sabato 21 giugno 2008

BALLOTTAGGIO

COMUNICATO STAMPA


Il candidato sindaco Maria Moro, in qualità di leader della coalizione di centro-sinistra di Tremestieri Etneo, congiuntamente ai coordinatori delle liste Partito Democratico e Rinnovamento Tremestieri, ringraziano quanti con il loro voto hanno voluto interpretare il desiderio di cambiamento, sperando di poter rinnovare profondamente l’Amministrazione del paese.
Preso atto che il consenso elettorale ricevuto non permette la realizzazione del progetto iniziale, e che non sussistono le condizioni politiche per la sua attuazione anche parziale ma significativa, nel rispetto delle decisioni assembleari e degli Organismi Dirigenti, rendono noto che la coalizione ha deciso di non fare apparentamenti con nessuno dei due candidati che si fronteggeranno al ballottaggio, lasciando libero il proprio elettorato di votare secondo coscienza.
MARIA MORO (Candidato sindaco)
GAETANA SORTINO (Coordinatrice Circolo PD Tremestieri Etneo)
GIOVANNI ROMEO (Coordinatore lista Rinnovamento)

3 commenti:

  1. considero il livello del dibattito tenutosi venerdì scorso grave dal punto di vista democratico con attacchi sterili e polemici rivolte alla mia persona.Inoltre non mi è stato consentito, dopo aver chiesta la parola al coordinatore giovanni romeo,di esprimere la mia posizione ed addirittura da parte di neri schilirò sono stato oggetto di una provocazione che ha messo a dura prova la mia tolleranza. Pertanto considero finita la mia partecipazione al progetto di rinnovamento tremestieri. Considero inutile e sterile l'esperienza che si è risolta, copiando vecchi e sconfitti metodi politici,in attacchi personali e interni che non interessano minimamente ai quei cittadini che si sono fidati dei principi e del programma della lista.
    pace e libertà
    giancarlo consoli

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  2. In qualità di coordinatore della lista mi sento obbligato a dire la mia per chiarire le infondatezze delle accuse fatte da Giancarlo, accuse che, mi lasciano profondamente amareggiato, così come amarezza mi causano le sentenze scagliate dopo una campagna elettorale, che dentro Rinnovamento abbiamo vissuto con amicizia, affiatamento ed unità.
    Il mio carattere mi porterebbe a rispondere per le rime alle dichiarazioni fatte da Giancarlo, ma sebbene alcune cose le dirò, perchè nessuno può nascondersi dietro al dito cercherò di rimanere dentro i limiti degli steccati politici.
    Il Sig. Consoli ha avuto sempre modi e spazi per dire la sua opinione in qualsiasi contesto, senza mai nessuna censura o altro (così come del resto è stato vero per chiunque abbia voluto esprimere la propria idea all'interno delle riunioni di Rinnovamento).
    Siccome quasi tutti i destinatari a cui il Sig. Consoli ha inviato la mail alla quale sto rispondendo, erano presenti, tutti sappiamo che ciò a cui egli fa riferimento non è stato altro che un diverbio tra lo stesso ed un altro compagno (Neri Schilirò che indico per nome e cognome solo perchè così fa il Sig. Consoli in modo a dir poco discutibile), confronto dai toni polemici ed irruenti da ambo le parti, è vero e sicuramente sarebbe stato meglio che il dibattito tra i due fosse stato più sereno, ma in ogni caso si è rimasti all'interno del confronto democratico.
    Politicamente è avvenuta una cosa molto semplice: l'opzione proposta e caldeggiata dal Sig. Consoli, cioè quella di fare un accordo informale con uno dei candidati che andranno al ballottaggio, è stata considerata dai compagni della lista Rinnovamento, come un mero accordo di potere che avrebbe arrecato solo nocumento alla lista ed ai cittadini onesti e che vogliono cambiare i modi di fare politica, che l'hanno votata e sostenuta. L'opzione politica del Sig. Consoli tra l'altro agiva, questa si, in modo assolutamente antidemocratico e personalistico, in quanto cercava di forzare una decisione presa democraticamente dall'assemblea in precedenza e con una libera votazione. Mi sento in dovere di ricordare che la decisione dell'assemblea di Rinnovamento aveva sancito la seguente imprescindibile posizione: dare un eventuale appoggio ad uno dei candidati solo per un apparentamento ufficiale e solo se ciò facesse scattare il seggio al consiglio comunale, perchè volevamo essere rappresentati da Carmelo Urzì su cui è rivolta la stima di tutti quanti noi, sicuri che avrebbe portato avanti una seria, onesta, dura e coerente opposizione contro i mestieranti della politica.
    Il Sig. Consoli ci taccia di portare avanti una politica vecchia e perdente. Ma secondo lui il nuovo sarebbe scendere a compromessi con un modo di fare politica e di vedere il rapporto con il potere che non è (e sono orgoglioso che non lo sia) il nostro. Secondo noi le cose non stanno in questo modo. Siamo liberi cittadini che non si vogliono compromettere con la politica del potere per il potere e che non credono che tutto si risolva con una lottizzazione di piccole posizioni di sottogoverno. A queste proposte abbiamo detto no. Abbiamo sbagliato? Non credo. Basta leggere quanto abbiamo scritto nel nostro programma. Ma consentitemi di chiudere con l'unica nota polemica di questa mia riflessione: forse chi ha sbagliato è proprio il Sig. Consoli. Mi viene il forte dubbio che egli possa avere sbagliato lista nella quale candidarsi o che abbia voluto utilizzare la nostra esperienza per altri fini (cosa che ovviamente non gli è riuscita perchè siamo stati tutti coerenti con i nostri principi e convincimenti politici). Per questa ragione mi sento di salutare Giancarlo Consoli ringraziandolo per il contributo fornito alla lista Rinnovamento durante la campagna elettorale, ma a questo punto senza rimpianti. NOI SIAMO L'ALTRA TREMESTIERI; chi vuole compromessi, accordini e inciuci non è dalla nostra parte. Tutto serve a fare chiarezza.

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  3. Ridiamoci sopra caro Gancarlo
    L'immagine riflessa dal nostro specchio, non è la stessa che gli altri vedono.
    Sol perchè un qualsiasi individuo si è permesso di provocare la tua pasienza, non vuol dire che la tua esperienza è stata sterile, ne ai cittadini, ne che i principi del del programma sono sbagliati. Può essere sbagliato pretendere a tutti i costi il consenso? Può essere che chiunque non condivida la tua voglia di "Un Posto al Sole"? Può essere che sei stato una grande delusione per chi ti avava visto votare la sera prima con fermezza il documento comune?
    Non è stata attacata la tua persona, ma la tua improvvisata flessibilità e voglia spasmotica di apparentamento.
    Se perdiamo il Giancarlo che conoscevo mi dispiace, se perdiamo quello del venerdì che sol perchè Neri ha polemizzato con Te, TU GIANCARLO CONSOLI sputi su tutto e tutti, non mi dispiacerà perderti.
    CORDIALITA'
    Veneri Schilirò

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